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CINEMA - Tutti a casa (di Luigi Comencini)
31/08/2011

CICLO: I Comencini

 

Il ciclo “I Comencini” vuole rendere omaggio ad una straordinaria famiglia di gente del cinema, il cui capostipite è stato Luigi Comencini  (1916-2007) e che annovera anche le sue quattro figlie tutte attive nell´arte cinematografica: Cristina e Francesca come registe (di queste proporremo tre film), Paola, scenografa, e Eleonora, direttore di produzione.

Luigi Comencini è stato sicuramente, insieme a Risi e Monicelli, il padre della commedia all´italiana. Ha diretto i maggiori attori italiani. Di lui proporremo il film: “Tutti a casa”.

Cristina (1956 -) è regista affermata e sceneggiatrice; il suo film più famoso è “Va dove ti porta il cuore”. Di lei proporremo due film: “Bianco e nero” e “La bestia nel cuore”.

Infine Francesca (1961), anche lei regista e sceneggiatrice, ha esordito giovanissima con il film “Pianoforte”; nel nostro ciclo sarà rappresentata dal film “A casa nostra”.

 

Regia: Luigi Comencini

Anno di produzione: 1960

Durata:  120 min
Tipologia: lungometraggio
Genere: Guerra

Con: Alberto Sordi, Eduardo de Filippo, Serge Reggiani, Martin Balsam, Nino Castelnuovo....

Sinossi: Dopo l'8 settembre 1943 un sottotenente ligio ai superiori (Sordi), in mancanza di ordini non riesce a tenere unito il suo reparto che, spinto dal desiderio di tornare a casa, se la svigna. Restano con lui il sergente Fornaciari (Balsam) che vuole raggiungere la sua casa poco distante e il soldato semplice Ceccarelli (Reggiani) che non se la sente di fuggire da solo dovendo raggiungere Napoli. La traversata da nord a sud dell'Italia, flagellata dalla guerra e in preda all'anarchia, lo fa maturare. Fusione ben temperata di comico, grottesco, drammatico e patetico: una storia corale con Sordi meno mattatore del solito. “Sotto le mentite spoglie di una commedia, il film è sostanzialmente un racconto a tesi ... quello della scelta che ciascuno è chiamato a fare almeno una volta nella sua vita” (G. Gosetti). È forse il miglior film di L. Comencini, una delle rare mediazioni felici tra neorealismo e commedia italiana, grazie all'apporto di Age & Scarpelli (più Marcello Fondato) in sceneggiatura. Il ministro Giulio Andreotti rifiutò di mettere a disposizione 2 carri armati (furono costruiti in compensato). Prodotto da Dino De Laurentiis. Grande successo: più di 1 miliardo di incasso del 1960.

 

Approfondimenti:

Film: http://www.mymovies.it/dizionario/recensione.asp?id=25996

Regista: http://www.mymovies.it/biografia/?r=10

Presentazione di: Francesco d’Ippolito

Sottotitoli: in italiano.

Ingresso gratuito fino ad esaurimento dei posti disponibili.

Orario: dalle ore 19.00 

Casa di Dante - ICIB Instituto Cultural Italo-Brasileiro

Rua Frei Caneca, 1071 - Tel.: 3285.6933