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CINEMA: La strada (1954)
07/05/2014

CICLO: Tu vuò fa l'Americano….  Quando gli Oscar parlano italiano

 

Dopo 15 anni un film italiano vince di nuovo un oscar ed un grande dibattito sulla qualità del cinema italiano contemporaneo e sull’opera di Sorrentino infiamma l’Italia.

 

Il nostro cineforum propone una selezione di alcuni dei grandi capolavori che hanno scritto il nome di artisti italiani nella notte degli Academy Awards.

 

 

Regia: Federico Fellini

Anno di produzione: 1954

Durata:  104’’
Tipologia: lungometraggio
Genere: drammatico

L’ingenua Gelsomina è venduta a Zampanò, rozzo girovago che si esibisce nei paesini con giochi di forza e che la usa e ne abusa. Quando incontrano il Matto, equilibrista filosofo, Zampanò lo uccide. Gelsomina lo abbandona.

È il film che diede rinomanza internazionale a Fellini: Leone d'argento a Venezia, 2 Nastri d'argento (produzione e regia), Oscar 1956 per il film straniero, dato quell'anno per la 1ª volta.

La voce di Zampanò è di Arnoldo Foà. Parabola cristiana sul peccato, apologo sulla condizione umana in generale e della donna in particolare, è anche una picaresca escursione attraverso i paesaggi dell'Appennino centrale. Maschere più che personaggi veri di questa favola on the road, lo Zampanò di Quinn e la Gelsomina di Masina (faccia da clown, miscela di Harpo Marx, Chaplin e una bambola) divennero simboli. Scritto con E. Flaiano e T. Pinelli.

 

Questo film è semplicemente uno dei più belli di tutta la storia del cinema: regia, cast, sceneggiatura, scenografia e il resto sono completamente perfetti.

La storia è dolcissima, toccante e commovente: Giulietta Masina appare veramente brava nei panni dell'innocente e delicata Gelsomina (nonostante a quell'epoca avesse circa trent'anni, la sua magnifica interpretazione fa sembrare il suo personaggio una ragazzina), Richard Basehart è sicuramente la pronta risata e l'elemento comico di tutto il film, bravissimo pure lui. Ma il vero attore perfetto è Anthony Quinn: Fellini non aveva certo sbagliato a scritturarlo per la parte del rude Zampanò, personaggio con cui il grande Quinn ha veramente dato il meglio di sè, con un'interpretazione indimenticabile nel tempo.

Non c'è dubbio: Fellini era uno dei migliori registi al mondo e forse il miglior regista italiano.

 

 

 

Approfondimenti:

Film: http://www.mymovies.it/dizionario/recensione.asp?id=24113

Regista: http://www.mymovies.it/biografia/?r=851

Presentazione di: Maurizio Russo

Sottotitoli: in italiano.

Ingresso gratuito fino ad esaurimento dei posti disponibili.

Orario: dalle ore 19.00 

Casa di Dante - ICIB Instituto Cultural Italo-Brasileiro

Rua Frei Caneca, 1071

Tel.: 3285.6933