CICLO: “Signore e signori, l’attore..... Gian Maria Volontè”
Regia: Elio Petri
Anno di produzione: 1971
Durata: 140 min
Tipologia: lungometraggio
Genere: drammatico
Lulù è un operaio metalmeccanico, imbattibile nella produzione a cottimo, benvoluto dal Padrone e osteggiato dai compagni e dai sindacati. Quando perde un dito alla catena di montaggio cambia atteggiamento nei confronti della fabbrica, sostiene lo sciopero ad oltranza e viene licenziato in tronco. Saranno i sindacati, avversari di un tempo, a ottenere la sua riassunzione. Finirà di nuovo alla catena di montaggio, ai confini della follia.
Elio Petri: “Jean-Marie Straub, al festival di Porretta Terme, parlando della “Classe operaia”, disse che film così vanno bruciati. lo raccontai quella che era lo storia di tutti, di come in questa società non si possa vivere che nell’alienazione. Il rapporto del tempo esistenziale con quello produttivo, in un operaio, è evidentemente il lato più drammatico della sua giornata, e io mi occupai soprattutto di quello”
Un film sugli anni difficili dello scontro di classe, sullo sfruttamento e sul dramma dimenticato della vita quotidiana di chi da 20 anni lavorava per il BOOM economico.
Una delle più belle e drammatiche interpretazioni di Gian Maria Volontè.
Presentazione di: Maurizio Russo
Sottotitoli: in italiano.
Ingresso gratuito fino ad esaurimento dei posti disponibili.
Orario: dalle ore 19.00
Casa di Dante - ICIB Instituto Cultural Italo-Brasileiro
Rua Frei Caneca, 1071
Tel.: 3285.6933