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O poeta se diverte – di Aldo Palazzeschi

TRÊS VÍDEOS POEMAS DE ALDO PALAZZESCHI

IL POETA SI DIVERTE
O poeta se diverte

Em comemoração à Semana da Língua Italiana no Mundo, o artista visual William Zarella Jr. convidou o diretor teatral Rubens Velloso para interpretar três poemas do poeta italiano Aldo Palazzeschi.

Virtuose da poesia e autor de algumas obras-primas do futurismo, Palazzeschi foi a inspiração para confrontarmos o tema proposto pela XX Settimana della Lingua Italiana nel Mondo: “L’Italiano tra parola e immagine, graffiti, illustrazione, fumetti” – o italiano entre palavra e imagem, grafite, ilustrações, quadrinhos.

A palavra física, lúdica e simbólica do poeta italiano foi trabalhada visualmente por Zarella e interpretada por Velloso, com músicas incidentais de Dan Maia e tradução de Alvise Camozzi.

IL POETA SI DIVERTE

Tri tri tri,fru fru fru,ihu ihu ihu,uhi uhi uhi.

Il poeta si diverte,
pazzamente,
smisuratamente -!
Non lo state a insolentire,
lasciatelo divertire
poveretto,
queste piccole corbellerie
sono il suo diletto.

Cucù rurù,rurù cucù,cuccuccurucù!

Cosa sono queste indecenze?
Queste strofe bisbetiche?
Licenze, licenze,
licenze poetiche.
Sono la mia passione.

Farafarafarafa,tarataratarata,paraparaparapa,laralaralarala!

Sapete cosa sono?
Sono robe avanzate,
non sono grullerie,
sono la spazzatura
delle altre poesie.

Bubububu,fufufufu,Friu! Friu!

Ma se d’un qualunque nesso
son prive,
perché le scrive
quel fesso?

Bilobilobilobilobilo blum!Filofilofilofilofilo flum! Bilolù. Filolù.U.

Non è vero che non voglion dire,
vogliono dire qualcosa.
Voglion dire…
come quando uno si mette a cantare
senza saper le parole.
Una cosa molto volgare.
Ebbene, così mi piace di fare.

Aaaaa! Eeeee! Iiiii! Ooooo! Uuuuu!
A! E! I! O! U!

Ma giovinotto,
ditemi un poco una cosa,
non è la vostra una posa,
di voler con così poco
tenere alimentato
un sì gran foco?

Huisc… Huisc… Huisciu… sciu sciu, Sciukoku… Koku koku, Sciu
ko
ku.

Ma come si deve fare a capire?
Avete delle belle pretese,
sembra ormai che scriviate in giapponese.

Abì, alì, alarì. Riririri! Ri.

Lasciate pure che si sbizzarrisca,
anzi è bene che non la finisca.
Il divertimento gli costerà caro:
gli daranno del somaro.

Labala Falala falala appoi lala.Lalala, lalala.

Certo è un azzardo un po’ forte,
scrivere delle cose così,
che ci son professori oggidì,
a tutte le porte.

Ahahahahahahah! Ahahahahahahah! Ahahahahahahah!

Infine,
io ho pienamente ragione,
i tempi sono molto cambiati,
gli uomini non dimandano
più nulla dai poeti,
e lasciatemi divertire!

 

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